Auto Artigianali Kimera Automobili EVO37: il debutto a settembre
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L’azienda capeggiata da Luca Betti ha scelto il Festival of Speed di Goodwood per presentare ufficialmente un “sogno che diventa realtà”! 

Per la stragrande maggioranza di appassionati di auto da corsa e di rally la sigla 037 è una fra le più amate e rimpiante proprio per la sua importante storicità. Negli anni ’80, infatti, la Lancia 037 (essenziale, leggera e con la trazione posteriore) fu l’ultima a due ruote motrici a vincere un titolo mondiale e, anche per questo, faceva impazzire un po’ tutti.

Bene, Kimera Automobili EVO37 si ispira proprio a questo passato e ha voluto far rinascere un’icona dell’automobilismo mondiale, portandola al massimo sviluppo possibile, come se la quella vettura fosse stata concepita oggi e progettata con la conoscenza e le tecnologie odierne. Legame col passato testimoniato dal gruppo di lavoro che ha portato avanti questo progetto. progetto ambizioso: Franco Innocenti si è occupato del lavoro in officina; l’ing. Claudio Lombardi ha rivisto completamente il motore; l’ing. Sergio Limone si è occupato del telaio e in generale del veicolo mentre l’ing. Vittorio Roberti si è occupato dei materiali della vettura. E se questi personaggi non bastassero eccoti un certo Miki Biasion testarla in lungo e in largo prima di mettere anche la sua firma sul “visto si stampi”.

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La base.

La base di partenza della EVO37 è la Lancia Beta Montecarlo di serie, o meglio la parte centrale del telaio alla quale sono state aggiunte le strutture tubolari portanti anteriore e posteriore. Non si può che rimanere estremamente e piacevolmente sorpresi nel vedere i progressi e il rapido avanzamento che ha avuto questo progetto in tempi decisamente contenuti e con un’attività di livello eccellente e professionale. La EVO37 di Kimera Automobili ricorda in tutto e per tutto la vettura originaria al primo colpo d’occhio.  Se si osserva ogni dettaglio, è proprio una gran bella macchina (almeno, a me pace tantissimo), che suscita emozioni notevoli. Conserva l’anima dell’auto dell’epoca, pur essendo arricchita da richiami e tributi anche a altre vetture di successo che l’hanno seguita. 

Al progetto hanno collaborato gli stessi progettisti che hanno dato vita al glorioso modello del 1982. Sono stati loro, infatti, che hanno dato gli input per definire le soluzioni progettuali che adotta la EVO37, assieme ad un team dell’azienda torinese.

La EVO37 sarà costruita da Kimera Automobili in soli 37 esemplari, 11 dei quali già assegnati.

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