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La Ferrari Roma Spider è “omologata” come una 2+2 ma, in realtà, è una “2+”: due posti comodi davanti (può mai essere scomoda una Ferrari?!?) e due virtuali dietro. Sì, perché dietro ci stanno a malapena due trolley. Figuriamoci due passeggeri…
E poi, detto francamente, chi si potrà permettere questa Ferrari, non è certo il tipo che si porta dietro figli, nipoti o suocera. Al massimo si porterà, come unico passeggero, una gran bella gnocca conosciuta in Brera e conquistata proprio facendole vedere il portachiavi del Cavallino. “Ehi, bellezza: Portofino o Cortina?” Vada per Portofino…
Il tettuccio è In tela. E che tela: 5 strati, di fattura sartoriale, estremamente personalizzabile, in grado di aprirsi in 13,5 secondi, ad una velocità massima di 60 km/h. Niente paura per l’eventuale torcicollo a causa dei flussi d’aria all’interno dell’abitacolo: la Roma Spider ha un “Wind deflector” attivabile, che esce fuori dallo schienale della panchetta posteriore, e che aumenterà il comfort di viaggio. Soprattutto nei lunghi viaggi. Lo stile è lo stesso della “Roma”, anche per gli interni, con 2 cellule ben distinte, per pilota e passeggero, caratterizzate da un “Dual cockpit”. Questa bella spider, lunga 4656 mm, adotta lo stesso schema della versione chiusa, con motore anteriore e trazione posteriore.
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Il motore. Sotto il cofano, alla faccia degli amanti degli elettrodomestici, quel V8 biturbo, vincitore del premio “International Engine of the Year”, per parecchi anni consecutivi. Si tratta di un 3855 cm3 da 620 cv a 7500 giri/min (161 cv/l), con 750 Nm di coppia massima, l’80% disponibile già a 1900 giri/min. Rispetto alla versione chiusa, la spider monta una nuova pompa olio, che ha permesso di sveltire il raggiungimento della pressione ottimale, nelle partenze a freddo. Il cambio, a doppia frizione in bagno d’olio, deriva da quello a 8 rapporti della SF90 Stradale, ma caratterizzato da una rapportatura più lunga. Ridotti del 20% rispetto al cambio a 7 rapporti, anche gli ingombri del gruppo frizione, a fronte di un aumento della coppia trasmessa alle ruote. Il telaio, rispetto alla Roma, monta componenti nuovi, con soluzioni, estetiche e strutturali, ispirate alla Portofino M. Rigidezza flessionale e torsionale, sono ancora al top, con un aumento di peso di soli 84 kg per un rapporto peso/potenza da 2,5 kg/Cv. Il sound, assicurano a Maranello, è da pelle d’oca e, per quanto riguarda l’aerodinamica, non bisogna lasciarsi ingannare dal tetto in tessuto. Aerodinamica. Sono state apportate correzioni alla geometria dello spoiler mobile e ad altri particolari, per l’ottenimento di un carico verticale, in situazioni di handling ad alta velocità, simile a quello della versione chiusa. L’appendice mobile, posizionata sul cofano posteriore, è in grado di assumere tre posizioni predefinite (LD o Low drag, MD o Medium downforce, HD o High downforce): fino a 100 km/h, quando il carico verticale è di modesta entità, l’ala resta in posizione LD; sopra i 300 km/h, l’ala assume invece la posizione MD, forma un angolo di 150° con il lunotto posteriore ed è in grado di generare circa il 30% del carico verticale massimo; sotto i 300, la posizione HD dipende dalle accelerazioni longitudinali e trasversali. In quanto ad elettronica, la gestione dinamica è integrata dal Ferrari Side Slip Control (SSC) 6.0, che stima, in tempo reale, l’angolo di assetto del veicolo e lo corregge. Il classico manettino offre cinque settaggi, compresa la modalità “Race”, da prendere con le pinze. Da 0-100 km/h in 3,4 secondi, per una velocità massima di 320 km/h. Nel bagagliaio, da 255 litri, ci si può mettere uno spazzolino da denti, un tubetto di dentifricio, qualche preservativo e due pastigliette di viagra. Così, giusto per non fare una figura di m… con la bella compagna di viaggio.
FERRARI ROMA SPIDER – TECHNICAL SPECIFICATIONS
MOTOPROPULSORE
Tipo: V8 – 90° – twin turbo
Cilindrata totale: 3855 cm3
Alesaggio e corsa: 86.5 mm x 82 mm
Potenza massima: 456 kW (620 cv) a 5750–7500 giri/min.
Coppia massima: 760 Nm a 3000-5750 giri/min.
Regime massimo: 7500 giri/min.
Rapporto di compressione: 9.45:1
Potenza specifica: 161 cv/l
DIMENSIONI E PESI
Lunghezza: 4656 mm
Larghezza: 1974 mm
Altezza: 1306 mm
Passo: 2670 mm
Carreggiata anteriore: 1652 mm
Carreggiata posteriore: 1679 mm
Peso a secco: 1556 kg
Rapporto peso a secco/potenza: 2.5 kg/cv
Distribuzione dei pesi: 48% ant. / 52% post.
Capacità serbatoio: 80 litri
Volume bagagliaio: 255 l
PNEUMATICI E CERCHI
Anteriore: 245/35 ZR 20 J8.0
Posteriore: 285/35 ZR 20 J10.0
FRENI
Anteriore: 390 x 34 mm
Posteriore: 360 x 32 mm
TRASMISSIONE E CAMBIO
Cambio F1 a doppia frizione e 8 rapporti
CONTROLLI ELETTRONICI
EPS, VDC, ABS con EBD, F1-TCS, E-Diff3, SSC 6.0, FDE, SCM-E Frs
PRESTAZIONI
Velocità massima: > 320 km/h
0-100 km/h: 3.4 s
0-200 km/h: 9.7 s
100-0 km/h: 32 m
200-0 km/h: 130 m
CONSUMO DI CARBURANTE
In corso di omologazione (ma è meglio non saperlo).
EMISSIONI CO2
In corso di omologazione (anche queste è meglio non saperle)
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Luca Orru' - 21 Mar 2023
Sarà, anzi sicuramente è!, il mio inifluente parere personale, che deriva dall'opinabile gusto di ciascuno di noi, visto che poi io certe auto posso solo sognarle ad occhi aperti!, ma trovo sia molto più "Ferrari" questa splendida spider di sua sorella maggiore coupé. Ci fosse solo qualche schermino in meno, che nostalgia quelle fantastiche strumentazioni analogiche da vera sportiva!, ed una bella leva del cambio con solettore a griglia...